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Canale televisivo World of Wonders: una fabbrica di contenuti versatile nel mondo dei media in continua evoluzione

World of Wonders: una fabbrica di contenuti versatile nel mondo dei media in continua evoluzione

World of Wonders: una versatile fabbrica di contenuti nel mondo dei media in continua evoluzione – Immagine: Xpert.Digital

Pioniere dei formati della conoscenza: come “World of Wonders” unisce conoscenza e intrattenimento

L’innovazione incontra la conoscenza: la visione del “Mondo delle Meraviglie” nell’era digitale

Il mondo delle meraviglie ” – già solo il nome evoca in molti un'associazione con entusiasmanti programmi televisivi di conoscenza, affascinanti documentari su scienza, tecnologia e natura, nonché un'ampia gamma di media che uniscono istruzione e intrattenimento. Dal 1996 “World of Wonders” ha un posto fisso nel panorama televisivo di lingua tedesca e da allora non ha mai smesso di svilupparsi. Ciò che una volta era iniziato come una classica società di produzione televisiva, oggi è molto più di un semplice marchio noto per formati di conoscenza: è una fabbrica di contenuti ad ampio raggio che serve un'ampia varietà di canali mediatici e apre continuamente nuovi orizzonti per trasmettere conoscenze e promuovere innovazioni digitali. Di seguito viene fornita una panoramica completa sullo sviluppo, sui progetti attuali e sulle prospettive future di "World of Wonders" - e quindi su una storia di successo che si adatta costantemente alle esigenze di un mondo dei media in rapida evoluzione.

Gli esordi come casa di produzione televisiva

Negli anni Novanta la televisione tedesca era caratterizzata da un’ampia varietà di formati. Tuttavia, le emittenti ampiamente efficaci si concentrano spesso su spettacoli di intrattenimento, serie e film. A quel tempo era ancora relativamente raro trovare una rivista di conoscenza indipendente che trattasse argomenti scientifici, tecnici o storici. “World of Wonders” è iniziato nel 1996 per riempire esattamente questa nicchia. Con lo stesso titolo è stato lanciato un programma di conoscenza che si è rivolto ad un vasto pubblico in una forma contemporanea. L'obiettivo era presentare argomenti complessi in modo comprensibile e creare curiosità con visualizzazioni innovative. Allo stesso tempo, il pubblico dovrebbe essere intrattenuto.

Si è capito fin dall’inizio che il trasferimento delle conoscenze e l’infotainment non devono necessariamente essere in contraddizione. Si è invece tentato di combinare entrambi gli elementi in modo entusiasmante. Il risultato è stato un format televisivo di successo che si è rapidamente affermato. "Volevamo dimostrare che la scienza può anche essere divertente", è un'affermazione comune che descrive perfettamente la ricetta del successo di "World of Wonders" nei primi anni. L’approccio di avvolgere la teoria arida in immagini accattivanti e parole comprensibili è stato rivoluzionario per molti formati successivi.

Nel corso degli anni, attorno alla popolare rivista di conoscenza si è sviluppato un panorama di produzione televisiva separato. “World of Wonders” ha fornito a diverse emittenti reportage giornalistici e documentari su tecnologia, ambiente, ricerca, storia e molto altro ancora. Il marchio “World of Wonders” è diventato sempre più radicato nella coscienza del pubblico e presto è diventato sinonimo di qualità, affidabilità e conoscenza entusiasmante nel settore televisivo.

Il lancio del nostro canale di interesse speciale 24 ore su 24, 7 giorni su 7

Col tempo i responsabili di “World of Wonders” sono giunti all’idea che sarebbe stato vantaggioso avere una propria piattaforma per trasmettere l’ampio archivio e il nuovo portfolio di produzione. Ciò ha portato nel 2013 al lancio del nostro canale di interesse speciale “Welt der Wunder TV”. Questa decisione si è rivelata un passo importante verso l’indipendenza e la diversificazione dei media. Ancora oggi il canale si può ricevere gratuitamente via satellite e si rivolge a tutti coloro che sono interessati a riviste informative, documentari e reportage.

"Volevamo offrire agli spettatori la possibilità di immergersi 24 ore su 24 nel mondo della conoscenza", così un annuncio interno descrive l'idea di base del canale tematico. Dal suo lancio “Welt der Wunder TV” garantisce all'azienda una maggiore indipendenza, poiché i contenuti non dipendono più esclusivamente da luoghi di trasmissione esterni. Anche se il mercato della televisione lineare nel complesso è in declino, l'emittente mantiene la sua posizione presso un pubblico fedele e continua ad offrire una programmazione distintiva che si differenzia in modo specifico dal mercato di massa.

Dal format televisivo alla fabbrica di contenuti

Con il continuo sviluppo di nuove tecnologie e l’emergere delle piattaforme digitali, le abitudini di consumo del pubblico sono cambiate. Coloro che una volta conoscevano il mondo solo attraverso la televisione, ora utilizzano volentieri servizi di streaming, mediateche o piattaforme online. Per questo motivo il “Welt der Wunder” ha iniziato a spostare sempre più i propri format su Internet e ad aprirsi ad altri settori di attività.

"Vogliamo essere dove sono i nostri spettatori" è un motto interno che mostra quanto sia importante rendere i contenuti disponibili su tutte le piattaforme. Intorno all’attività di produzione televisiva originale è ora emersa un’ampia infrastruttura, che spazia dai programmi televisivi classici alle offerte digitali su YouTube, sui social media e persino nel Metaverso. Non si tratta solo di pura prestazione. Ci sono altri progetti in fase di sviluppo che chiariscono che “World of Wonders” sta attivamente contribuendo a modellare nuove tecnologie invece di inseguirle.

Strategia e sinergie crossmediali

La strategia crossmediale di “World of Wonders” si basa sul collegamento in rete di diversi canali per raggiungere in modo mirato diversi gruppi target e sfruttare al meglio i contenuti. I programmi televisivi trovano articoli integrativi nella rivista della conoscenza, mentre le piattaforme digitali possono offrire formati più brevi o interattivi. Ciò offre al pubblico l'opportunità di affrontare lo stesso argomento in modi diversi o addirittura di partecipare attivamente.

"In ogni canale vediamo la possibilità di creare ulteriore valore aggiunto", spiega l'azienda a proposito del suo orientamento crossmediale. Ciò include, ad esempio, servizi interattivi su Internet, documentari generosamente prodotti per la televisione e riviste per coloro che amano leggere in dettaglio e in tutta tranquillità. Il messaggio è chiaro: la conoscenza può essere trasmessa in molte forme e deve restare accessibile e interessante per tutti. Ciò crea sinergie tra stampa, TV, online e altri canali di distribuzione adattati a esigenze molto diverse.

Stampa e media digitali: diversità sotto lo stesso tetto

Oltre alle produzioni televisive, “World of Wonders” è attiva da tempo anche nel settore della stampa. Una rivista mensile di conoscenze, realizzata in collaborazione con il Bauer Media Group, è al servizio di tutti coloro che apprezzano articoli approfonditi in forma stampata. “A volte è bello tenere una rivista in mano e ottenere informazioni lontano dallo schermo”, così un editore dell’edizione cartacea sottolinea il fascino della lettura classica.

Inoltre, l'azienda pubblica una serie di DVD con il titolo "World of Wonders - Knowledge Center", che si rivolgono a un pubblico a cui piace avere interi blocchi di argomenti in un unico mezzo. Si tratta anche di trasmettere la conoscenza in un formato spesso utilizzato nelle famiglie e nelle scuole. Per un pubblico più giovane ed esperto di digitale, tuttavia, il tuo canale YouTube gioca un ruolo importante. Con centinaia di migliaia di abbonati (a gennaio 2023) e una varietà di video, offre contenuti informativi veloci, divertenti e facilmente accessibili.

Innovazioni digitali: il progetto MILC e la propria criptovaluta

Negli ultimi anni, le nuove tecnologie come blockchain e criptovalute sono diventate il focus di numerose aziende. “World of Wonders” ha riconosciuto presto questa tendenza e ha lanciato il progetto MILC nel 2017. "MILC" sta per "Media Industry Licensing Content" e descrive una piattaforma attraverso la quale i contenuti multimediali digitali possono essere creati, distribuiti e concessi in licenza. La tecnologia Blockchain viene utilizzata per garantire trasparenza, sicurezza ed efficienza.

Un elemento centrale di questo progetto è la criptovaluta MLT (“Media License Token”). Dovrebbe consentire lo scambio di licenze digitali in modo rapido, sicuro e internazionale. “Il futuro appartiene alle strutture decentralizzate e alle soluzioni di contratto intelligente”, è una delle convinzioni alla base dello sviluppo del progetto presso “Welt der Wunder”. Attraverso l’uso di token e contratti intelligenti (contratti intelligenti), dovrebbe essere possibile per i titolari dei diritti e i licenziatari controllare facilmente quali contenuti vengono utilizzati, dove e come.

L'idea alla base di MILC è quella di risolvere le sfide tipiche delle licenze mediatiche. Le operazioni di licenza sono spesso complesse, hanno filiali internazionali e sono caratterizzate da lunghi processi negoziali. Il progetto vuole guadagnare punti qui con una piattaforma user-friendly che consenta transazioni facili e veloci. La tecnologia Blockchain ha inoltre lo scopo di impedire che le licenze vengano vendute due volte o fatturate in modo errato. In questo modo “World of Wonders” potrebbe fungere da pioniere nella digitalizzazione del settore dei media e aprire un mercato completamente nuovo, non solo per le proprie produzioni, ma anche per altri fornitori di contenuti che desiderano beneficiare di una tecnologia affidabile.

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Il Metaverso: mondi virtuali e mercati di contenuti

Un altro progetto lungimirante è costruire il tuo metaverso. “World of Wonders” non vuole solo cogliere le ultime tendenze digitali, ma anche partecipare attivamente alla loro formazione. Il Metaverso è inteso come un mondo di esperienza tridimensionale in cui gli utenti possono muoversi tramite avatar, comunicare tra loro, effettuare acquisti e partecipare a eventi virtuali.

"La prossima generazione di Internet è coinvolgente e interattiva", così l'azienda descrive la sua visione. L'attrattiva di “World of Wonders” risiede nel suo potenziale innovativo: da un lato, i contenuti mediatici nel metaverso possono essere presentati in un modo completamente nuovo, poiché i confini tra spettatore e attore diventano sfumati. D'altro canto, per i professionisti si apre uno spazio protetto in cui è possibile scambiare le licenze cinematografiche. L'obiettivo è creare un mercato B2B integrato nell'ambiente Metaverse e semplificare ulteriormente le transazioni di licenza relative ai media digitali.

Per il grande pubblico, il Metaverso offre una straordinaria opportunità per immergersi in modo interattivo nel mondo del trasferimento della conoscenza. "Vogliamo che gli utenti si sentano parte del contenuto" è un obiettivo spesso espresso. Sono immaginabili musei virtuali, spettacoli interattivi o discussioni dal vivo, in cui i partecipanti non solo guardano passivamente ma possono anche interagire liberamente con il proprio avatar. “World of Wonders” si basa quindi sul principio fondamentale secondo cui la trasmissione della conoscenza è particolarmente efficace quando è progettata per essere emozionante e sensualmente tangibile.

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I contenuti incontrano la tecnologia: ecco come “World of Wonders” plasma l’ecosistema della conoscenza di domani

Le tecnologie innovative come motore di crescita

“Welt der Wunder” vede il passo verso tecnologie e piattaforme innovative non solo come una tendenza temporanea, ma come un motore centrale per la crescita futura. Mentre il mercato della televisione lineare tende a ridursi, le forme di fruizione digitale crescono rapidamente. Le persone vogliono decidere da sole quando e dove consumare contenuti. Vogliono l'interattività e una certa vicinanza all'azione, che i programmi puri nel classico formato televisivo possono offrire solo in misura limitata.

È proprio qui che entra in gioco “World of Wonders”: collegando blockchain, metaverso, streaming e coinvolgimento della comunità, viene creato un nuovo ecosistema per il trasferimento della conoscenza. “Siamo all’interfaccia tra contenuti e tecnologia” è un impegno fondamentale. L'azienda investe quindi molto nella ricerca, nello sviluppo e nella collaborazione con partner del settore tecnologico. Allo stesso tempo si cerca di mantenere e portare avanti formati collaudati: per molti spettatori abituali la televisione lineare è infatti un elemento dell'identità culturale e parte della loro fruizione regolare dei media.

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Classificazione nel mercato dei media in evoluzione

Per capire perché “World of Wonders” concentra sempre più la sua strategia sulle nuove tecnologie, vale la pena dare uno sguardo agli sviluppi generali del mercato dei media. Le piattaforme digitali sono in forte espansione, i servizi di streaming stanno guadagnando terreno e i contenuti generati dagli utenti sui canali dei social media competono con i contenuti prodotti professionalmente. Grandi player internazionali come YouTube, Netflix e Amazon Prime hanno cambiato significativamente le abitudini di visione e i canali televisivi tradizionali devono prepararsi alla crescente concorrenza.

In questo contesto si pone la questione di come possa sopravvivere un’azienda tedesca di medie dimensioni. “World of Wonders” risponde a questa sfida diversificando la propria produzione di contenuti, creando sinergie crossmediali e sperimentando con coraggio nuove tecnologie. Ciò consente una maggiore indipendenza dai ricavi puramente lineari e allo stesso tempo apre le porte ai mercati globali. Se, ad esempio, le transazioni di licenza vengono elaborate in tempo reale tramite piattaforme blockchain, non ne traggono vantaggio solo gli utenti tedeschi, ma anche i partner internazionali. Ciò rende il marchio “World of Wonders” interessante oltre i confini regionali.

La conoscenza come competenza fondamentale: formazione, intrattenimento e valore aggiunto

In termini di contenuto, “World of Wonders” rimane fedele alla sua competenza principale nonostante tutte le innovazioni: la trasmissione della conoscenza. A differenza delle offerte di puro intrattenimento, l'accento è posto sulla ricerca fondata e sulla preparazione didatticamente valida. L'accento è posto sulla progettazione delle informazioni in modo tale che rimangano comprensibili per un vasto pubblico. "Vogliamo incontrare tutti dove sono", è un motto spesso ripetuto che traspare da TV Magazine al progetto Metaverse.

Ciò che distingue “World of Wonders” è la sua capacità di confezionare in modo attraente argomenti di scienza, storia o tecnologia e presentarli come un’esperienza. Invece di dare una lezione, si suscita curiosità. Funziona ancora meglio nelle aree digitali perché gli utenti possono interagire direttamente. Che si tratti della funzione di commento sui social media, di visite virtuali al Metaverso o di votazioni su temi chiave futuri, l'azienda coinvolge il pubblico nei processi decisionali e può così rispondere in modo mirato ai loro interessi.

Uno sguardo dietro le quinte: le persone del “World of Wonders”

Molte persone coinvolte nell'editoria, nella produzione, nel marketing o nello sviluppo contribuiscono al successo di "World of Wonders". Le menti creative progettano nuovi formati, ricercano fatti interessanti e pensano a come comunicare chiaramente questioni complesse. Gli esperti tecnici garantiscono che le produzioni televisive funzionino senza intoppi, ma implementano anche le più recenti soluzioni software e applicazioni blockchain. Nel marketing si sviluppano strategie per promuovere in modo efficace i vari canali e il metaverso.

"Siamo un team di visionari e pragmatici", afferma un dipendente senior, descrivendo il mix importante in "World of Wonders" per promuovere l'innovazione basandosi su solide basi. È importante trovare sempre un equilibrio tra la gioia della sperimentazione e il senso della realtà. Non tutte le nuove idee hanno un successo immediato, ma l’azienda ha dimostrato di essere in grado di apprendere e adattarsi. Questa capacità di cambiamento è essenziale nel settore dei media in rapida evoluzione.

Sfide e opportunità per il futuro

Naturalmente, resta la questione se tutti gli investimenti nelle innovazioni digitali e nei progetti del metaverso daranno frutti a lungo termine. Il mercato delle criptovalute è volatile, l’accettazione delle nuove tecnologie spesso non è chiara e il comportamento degli utenti può cambiare rapidamente. Tuttavia, “World of Wonders” vede questi sviluppi come opportunità piuttosto che semplici rischi. "Se non agisci, hai già perso", è una convinzione interna che si sente spesso negli ambienti aziendali.

Proprio perché i cambiamenti tecnologici sono rapidi, vale la pena impegnarsi tempestivamente e stabilire degli standard. Costruendo un’infrastruttura indipendente con MILC e Metaverse, “Welt der Wunder” potrebbe riuscire a portare sotto il proprio tetto una parte della catena del valore nel settore dei media. Se le piattaforme sviluppate autonomamente diventassero standard, in futuro le licenze potrebbero essere scambiate in tutto il mondo e alla velocità della luce utilizzando la tecnologia “World of Wonders” - un obiettivo ambizioso, ma che rientra nel regno delle possibilità se blockchain e metaverso continuano a guadagnare in importanza.

“Il mondo delle meraviglie” e il futuro della conoscenza

È sempre stato vero: la conoscenza è potere. O per dirla in altro modo: chi è ben informato comprende meglio le connessioni e può prendere decisioni ben fondate. In un'epoca in cui le informazioni disponibili su Internet sembrano quasi infinite, la questione di contenuti seri e affidabili diventa sempre più importante. "World of Wonders" si posiziona come un punto di contatto affidabile che prepara le informazioni giornalisticamente e le presenta in un ambiente emozionante.

Allo stesso tempo, sta cambiando il modo in cui questa conoscenza viene consumata e vissuta in modo interattivo. Mentre le generazioni precedenti si orientavano ai programmi della televisione lineare, le nuove generazioni crescono con piattaforme online, smartphone e applicazioni di realtà virtuale. “World of Wonders” non vede in ciò una contraddizione con i propri valori, ma piuttosto un'opportunità per trasmettere la conoscenza in modo ancora più chiaro e ampio.

Eventi del Metaverso e costruzione di comunità

Un esempio concreto di come il Metaverso può contribuire al trasferimento della conoscenza sono gli eventi virtuali. Il metaverso di World of Wonders potrebbe ospitare conferenze, panel o workshop che riuniscono persone da tutto il mondo. "Immaginate di assistere a una conferenza tridimensionale sul sistema solare e di poter scambiare idee contemporaneamente con altri partecipanti, pur avendo i pianeti a portata di mano", dice uno sviluppatore del concept, descrivendo i possibili scenari.

Il mondo virtuale offre anche spazio creativo per mostre su eventi storici o emozionanti temi naturali. In questo modo si crea una comunità che condivide un interesse comune per la conoscenza. A differenza dei metaversi puramente “ludici”, qui l’aspetto educativo è più prominente. Tuttavia, l’intrattenimento e l’interazione sociale non dovrebbero essere trascurati, perché la miscela di divertimento e apprendimento fa parte del DNA di successo di “World of Wonders”.

Offerte di apprendimento e formazione

Nel prossimo futuro l’azienda potrebbe anche avviare maggiori collaborazioni con istituti di formazione, ad esempio per fornire ambienti di apprendimento virtuali. “Abbiamo la tecnologia, abbiamo i contenuti: perché non combinare le due cose e portarle direttamente nelle scuole o nelle università potrebbe essere uno stimolo per espandere le aree di business?” I moduli di apprendimento interattivo nel Metaverso, integrati dai vantaggi delle licenze blockchain, potrebbero arricchire il settore dell’istruzione. Di conseguenza, insegnanti e studenti trarrebbero vantaggio in egual misura dalla possibilità di utilizzare materiali multimediali di alta qualità in un ambiente sicuro e legalmente regolamentato in modo chiaro.

La serie di DVD “Wissensthek” e il consumo nostalgico dei media

Nonostante la trasformazione digitale, non bisogna dimenticare che i media fisici hanno ancora il diritto di esistere. La serie di DVD “World of Wonders – Knowledge Center” mira a offrire ampie raccolte di documentari e argomenti di conoscenza a coloro che desiderano consapevolmente assicurarsi una copia fisica. "A volte è bello poter accedere ai contenuti indipendentemente dalla connessione Internet", è una tipica motivazione addotta dagli acquirenti di DVD.

Inoltre, tali DVD sono spesso apprezzati come regalo o da utilizzare nelle aule di formazione. L'azienda tiene così conto delle diverse esigenze dei gruppi target, non tutti che trovano soddisfazione esclusivamente nello streaming e nelle esperienze digitali. L'ampia gamma di formati e canali dimostra che “Welt der Wunder” ha capito che una moderna azienda mediatica deve rivolgersi a persone di diversi livelli per avere successo a lungo termine.

Coinvolgimento su YouTube e social media

Per raggiungere i gruppi target più giovani, da anni il canale YouTube “Welt der Wunder” è un pilastro importante. Con video brevi e concisi, costituiti da reportage televisivi o contenuti online esclusivi, l'azienda raggiunge un pubblico di milioni di persone: nel corso degli anni si sono aggiunte centinaia di migliaia di abbonati. "Apprezziamo la comunicazione diretta con i nostri spettatori", afferma un editore, "perché le colonne dei commenti ci forniscono preziose informazioni su quali argomenti sono popolari e dove le domande potrebbero rimanere ancora senza risposta".

I social media come Facebook, Instagram o TikTok completano la presenza. Non si tratta solo di marketing classico, ma anche della possibilità di coinvolgere il pubblico nella ricerca degli argomenti. "Inviaci le tue domande!", dicono alcuni post, e la redazione riprende queste domande per affrontarle in dettaglio nel prossimo video o programma televisivo. Questo elemento interattivo crea vicinanza e promuove la fedeltà al marchio “World of Wonders”.

Il futuro del “Mondo delle Meraviglie”

Il viaggio di “World of Wonders” è tutt’altro che finito. Al contrario: i continui cambiamenti nel settore dei media fanno sì che l'azienda non si fermi mai. Mentre la rivista televisiva rimane una garanzia di successo e il canale specializzato offre conoscenza e intrattenimento 24 ore su 24, si apre sempre un nuovo capitolo nella storia dell'azienda che richiede innovazioni e idee creative.

Che si tratti di perfezionare il proprio metaverso, di espandere il commercio di licenze blockchain, di nuovi formati per i social media o anche di collaborare con altre società di media, ci sono molte opportunità per un ulteriore sviluppo. “Non ci consideriamo una costruzione completa, ma una struttura vivente che cresce nel tempo”, afferma un manager, spiegando lo spirito di “World of Wonders”.

Anche in futuro la sostenibilità e l’uso attento delle risorse giocheranno un ruolo ancora più importante. In alcuni documentari “World of Wonders” ha già sottolineato quanto sia importante utilizzare in modo responsabile l’energia, l’ambiente e la tecnologia. Questi temi si adattano perfettamente al focus educativo e di infotainment del marchio. La questione di come combinare i progressi della digitalizzazione con concetti sostenibili diventerà sempre più rilevante nei prossimi anni.

Un’azienda tra tradizione e innovazione

“World of Wonders” ha finora padroneggiato con successo l’equilibrio tra il business televisivo tradizionale e le future strategie digitali. La conoscenza che una volta iniziava nelle classiche trasmissioni televisive ora trova il suo posto in un'ampia varietà di formati: nella carta stampata, nei DVD, nei clip dei social media, su YouTube, nel Metaverso e, in futuro, ancora di più nella blockchain. mercati delle licenze basati. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: trasmettere conoscenza, suscitare curiosità e ispirare le persone.

La competenza fondamentale di preparare contenuti complessi in modo comprensibile e divertente costituisce la base del marchio. Questo si basa su un team dinamico che ha familiarità sia con la tecnologia che con i contenuti ed è sempre alla ricerca di nuove idee creative. "Pensiamo in termini di contenuti, non in termini di confini mediatici", riassume un editore di lunga data. Questa filosofia spiega perché “World of Wonders” è rimasto rilevante e continua ad acquisire influenza nonostante il rapido sviluppo del mercato dei media.

Chiunque osi guardare al futuro vedrà che “World of Wonders” probabilmente scriverà molti altri capitoli emozionanti. Che si tratti dell'ulteriore sviluppo del progetto MILC, dell'apertura di mondi virtuali di esperienza nel Metaverso o di nuovi formati di conoscenza che prima non esistevano, l'azienda sarà accompagnata dall'apertura al progresso tecnico e alle esigenze di una società interconnessa. L’attenzione dovrebbe essere sempre focalizzata sulla preoccupazione principale: diffondere la conoscenza con qualità ed entusiasmo in modo che quante più persone possibile possano beneficiare di contenuti entusiasmanti e ampliare la propria visione del mondo.

“Siamo lontani dallo scoprire tutti i miracoli. “Il mondo è pieno di storie che vogliono essere raccontate”, è ciò che spesso si dice in “Il mondo delle meraviglie”. E allora resta da dire che questa fabbrica di contenuti, con il suo mix di tradizione e modernità, di televisione lineare e piattaforme digitali, di riviste cartacee e metaverso innovativo, è al passo con i tempi. Il marchio si è sviluppato da una classica rivista di conoscenza in una versatile società di media che esplora continuamente nuovi modi di comunicare e ha il coraggio di essere un pioniere delle tendenze tecnologiche.

In un mondo in cui le informazioni appaiono spesso confuse e discutibili, “World of Wonders” si posiziona come un luogo affidabile di apprendimento e stupore. Giovani o anziani, fanatici della tecnologia o appassionati di storia, ognuno può trovare qualcosa per sé nell'offerta dell'azienda. È inevitabile che giochino un ruolo anche gli aspetti commerciali, ma riusciamo a metterli al servizio di un obiettivo sensato: la preparazione di contenuti che abbiano sostanza, susciti curiosità e plachi la sete di conoscenza.

Dato il potenziale che giace dormiente nella tecnologia blockchain, nelle applicazioni metaverse e nello sfruttamento crossmediale, si può presumere che “World of Wonders” rimarrà un attore entusiasmante nel panorama dei media nei prossimi anni. Il percorso è stato fissato, la creatività e la curiosità sono ininterrotte - e il pubblico non vede l'ora di continuare a immergersi nei misteri di questo mondo in modo divertente, informato e innovativo. L’avventura del “Mondo delle Meraviglie” continua, e la storia di successo continuerà finché lo spirito di curiosità e la gioia della conoscenza saranno al centro.

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