Bulley Pulpit Interactive , la campagna per la rielezione del presidente Trump nel 2020 ha speso oltre 3,5 milioni di dollari in pubblicità digitale solo nei primi tre mesi del 2019 . La spesa pubblicitaria digitale combinata dei 15 candidati democratici attualmente in corsa non si avvicina a quanto la campagna di rielezione di Trump ha già impegnato su Facebook e Google.
Nonostante la campagna del presidente Trump per la rielezione per l'intero mandato presidenziale con l'enorme somma già spesa, la strategia digitale e il programma della sua campagna non hanno precedenti. La maggior parte dei candidati democratici alle primarie ha annunciato le proprie candidature negli ultimi tre mesi, avendo così meno tempo per accumulare capitale e poi spenderlo in pubblicità. Elizabeth Warren e Kamala Harris hanno speso fin dall'inizio circa mezzo milione di dollari su Facebook e Google.
Nel complesso, Facebook continua a rappresentare una componente significativa della spesa per le campagne. Tutti i candidati spendono circa tre volte di più sugli annunci di Facebook che sugli annunci di Google, con la campagna di Trump che spende circa tre volte e mezzo di più su Facebook che su Google. La maggior parte delle persone riceve le notizie attraverso il sito di social network, rendendolo un modo importante per raggiungere potenziali sostenitori ed elettori.
Secondo i dati di Bulley Pulpit Interactive . Combinando la spesa pubblicitaria digitale dei 15 candidati democratici attualmente in corsa non ci si avvicina a ciò che la campagna di rielezione di Trump ha già riversato su Facebook e Google.
Tra la campagna del presidente Trump per la rielezione per l’intera sua presidenza e l’enorme cifra che ha già speso, la strategia digitale e la tempistica della sua campagna non hanno precedenti. La maggior parte dei candidati democratici alle primarie ha annunciato la propria candidatura negli ultimi tre mesi, avendo così meno tempo per accumulare capitale e poi spenderlo in pubblicità. Elizabeth Warren e Kamala Harris hanno speso entrambe circa mezzo milione di dollari fin dall'inizio su Facebook e Google.
Nel complesso, Facebook continua a rappresentare una parte essenziale della spesa per le campagne. Tutti i candidati spendono circa 3 volte di più sugli annunci di Facebook che su quelli di Google, con la campagna di Trump che spende circa 3,5 volte di più su Facebook che su Google. La maggior parte delle persone riceve le notizie attraverso il sito di social networking, rendendolo un modo fondamentale per raggiungere potenziali sostenitori ed elettori.