+++ Robotizzazione: ecco quanti robot ci sono ogni 10.000 dipendenti +++ Industria 4.0: robot in crescita +++ 2016: Confronto internazionale della densità dei robot +++
Nel confronto internazionale, la Germania è molto ben posizionata per quanto riguarda la robotica e, con una densità di 34 robot ogni 1.000 dipendenti, è ora al secondo posto a livello mondiale - dietro alla Corea del Sud (77) - e quindi molto più avanti degli Stati Uniti, per ad esempio, che ha solo 22 robot ciascuno Porta 1000 dipendenti.
Nell’ambito del reshoring (in contrapposizione all’offshoring), negli anni ’90 sempre più aziende hanno iniziato a ritirare la capacità produttiva da paesi a basso salario come la Cina.
L’idea alla base: maggiore è la percentuale di automazione nelle aziende, minore è la quota dei costi del personale e minori sono i vantaggi di lavoratori a basso costo disponibili in altri paesi.
Ciò rende nuovamente interessante per queste aziende la produzione in Germania, perché oltre ai costi ridotti del personale grazie all'automazione, la produzione nazionale presenta molti vantaggi, di cui il contatto diretto, le brevi distanze, il personale altamente qualificato e l'assenza di barriere linguistiche sono solo una selezione di loro.
Per questo motivo aziende di settori diversi come l'elettrotecnica, l'ingegneria meccanica e l'industria dei beni di consumo hanno iniziato nuovamente ad espandere le proprie capacità in questo paese o addirittura ad aprire nuovi stabilimenti e sedi. Il nuovo investimento di un miliardo di euro da parte di Bosch in una fabbrica di chip a Dresda è solo un esempio tra tanti.
Robotizzazione: ecco quanti robot ci sono ogni 10.000 dipendenti
Come mostra il grafico, la Germania è al terzo posto tra i paesi con la più alta densità di robot di produzione nel confronto globale. I tedeschi sono appena davanti al Giappone altamente tecnologico.
il World Robotics Report, nel settore manifatturiero tedesco ci sono 338 robot industriali ogni 10.000 dipendenti . In termini assoluti, lo scorso anno il loro numero in questo Paese è aumentato di quasi 27.000 unità (+26%): un nuovo record, secondo un comunicato stampa della Federazione Internazionale di Robotica (IFR). Il motore più importante per le nuove installazioni è l’industria automobilistica. Gli investimenti globali nei robot sono saliti a 16,5 miliardi di dollari nel 2018, un altro nuovo record. “Abbiamo assistito a uno sviluppo dinamico con un nuovo record di vendite nel 2018, anche se i principali clienti di robot – l’industria automobilistica ed elettronica – hanno avuto un anno difficile”, ha affermato il presidente dell’IFR Junji Tsuda. Sebbene la Germania sia uno dei cinque mercati principali per i robot industriali, ha ancora margini di miglioramento rispetto alla Corea del Sud*, come mostra il grafico. Il mercato singolo più importante è tuttavia la Cina, con una quota del 36% delle installazioni totali, che corrisponde a 154.000 unità.
* Nel rapporto IFR, Singapore è davanti alla Corea del Sud con 831 robot ogni 10.000 dipendenti. Per questo grafico, però, abbiamo deciso di mostrare solo gli stati territoriali. Secondo l'autore, il confronto tra città-stato (Singapore, quota industriale del PIL 25%) e area statale (Corea del Sud, quota industriale del PIL 39%) ha solo un significato limitato.
Industria 4.0 (2017): Robot in aumento
I cambiamenti introdotti dall’Industria 4.0 riguardano quasi tutti i settori. Le innovazioni tecniche che si celano dietro parole d’ordine ingombranti e significative come manutenzione predittiva o produzione intelligente cambieranno radicalmente il modo in cui lavoriamo o addirittura renderanno i lavoratori umani completamente obsoleti. Un settore in cui questo sviluppo è iniziato in modo evidente alcuni anni fa è quello manifatturiero. In Germania i robot industriali vengono utilizzati dal 1970, soprattutto nell’industria automobilistica, per supportare o addirittura sostituire il lavoro umano.
Soprattutto i produttori di automobili si affidano da tempo ai dipendenti meccanici. Nel settore privato, tuttavia, gli scagnozzi artificiali non sono ancora molto diffusi. E dove sono già in uso, è probabile che fossero principalmente occupati ad aspirare e a falciare il prato. Secondo l’IFR, nel 2015 sono stati venduti in tutto il mondo solo 3,7 milioni di robot domestici e altri 1,7 milioni di robot per l’intrattenimento e il tempo libero. Tuttavia, gli esperti ritengono che nei prossimi anni le cifre di vendita aumenteranno. Per il periodo dal 2016 al 2019 si prevede che i consumatori acquisteranno circa 42 milioni di robot.
2016: Confronto internazionale della densità dei robot
Quando si parla di utilizzo di robot multifunzionali nel settore industriale, la Germania è uno dei leader mondiali. Solo il Giappone e la Corea si affidano ancora di più all’automazione, mentre la Cina è il paese in più rapida crescita nel settore della robotica.
Le macchine di produzione vengono utilizzate principalmente nell'ingegneria automobilistica e meccanica e nella produzione di dispositivi elettronici. La densità dei robot in questi settori potrebbe addirittura aumentare, poiché i costi della manodopera sono relativamente elevati laddove la produzione viene ancora effettuata a mano.