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Intralogistica 2015 – Innovazioni e tendenze

Intralogistica 2015 - Robot su nastro trasportatore

Shutterstock / Graphic Compressor

Il clima tra i professionisti dell'intralogistica si è mantenuto positivo anche nel 2015, superando addirittura quello degli anni precedenti. È quanto emerge da uno studio sull'intralogistica condotto da IWL AG tra i rappresentanti del settore, in cui quasi l'80% ha valutato le prospettive future come estremamente positive (15%) o piuttosto positive (64%). Gli intervistati, in maggioranza dirigenti senior (75%), hanno indicato due motivi principali per le loro prospettive positive: l'aumento delle vendite dovuto a un maggior numero di ordini da parte dei clienti e allo sviluppo di nuovi mercati, e gli effetti di miglioramento della produzione derivanti dalla ristrutturazione interna e dalla riduzione delle gerarchie.

Discuteremo più dettagliatamente di questi effetti, in particolare di quelli ottenuti attraverso l'innovazione, più avanti. Lo studio si è concentrato sul ruolo dell'innovazione nelle aziende e su quali tendenze gli intervistati considerino determinanti per il prossimo futuro.

Lo studio mostra chiaramente che anche gli esperti di intralogistica considerano l'Industria 4.0 ancora con l'implementazione. Solo poco meno del 30% degli intervistati afferma che questo tema è stato affrontato o già implementato nella propria azienda.

Per quanto riguarda il potenziale di innovazione, il 50% degli intervistati ha identificato le applicazioni avanzate come l'aspetto più importante per l'intralogistica. Questo risultato non sorprende in un settore guidato dai processi come l'intralogistica. Soprattutto nei flussi di lavoro altamente eterogenei dei diversi settori che si affidano all'intralogistica, è spesso possibile ottenere significativi incrementi di produttività con l'ausilio di moderne soluzioni software. Tra gli esempi figurano soluzioni per il buffering ottimale degli ordini di spedizione o una soluzione efficiente per la gestione di bobine SMD nell'industria elettronica.

Inoltre, si intravede un potenziale significativo nell'ulteriore sviluppo della tecnologia di preparazione degli ordini. Con l'ausilio di sistemi di stoccaggio automatizzati e di software di controllo efficienti, è possibile ottenere ulteriori incrementi di produttività in questo settore. Ed è proprio a questi miglioramenti di processo e alla conseguente struttura dei costi che puntano le aziende che operano in un ambiente altamente competitivo.

Questo è uno dei motivi per cui la maggioranza degli intervistati (60%) è estremamente favorevole all'utilizzo di robot nel picking; con l'aumento dei livelli di automazione, sia i tassi di errore che i costi di manodopera diminuiscono. In questo contesto, il ROI (ritorno sull'investimento) è di particolare importanza come criterio decisionale.

La riduzione dei costi derivante dalla razionalizzazione è la motivazione principale per investire in tecnologie di automazione, con l'ulteriore obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro nelle postazioni di picking. Infatti, l'88% attribuisce grande importanza all'elevata efficienza. Ergonomia sul posto di lavoro, il che è dovuto almeno in parte alla crescente struttura dell'età della forza lavoro e alla carenza di lavoratori qualificati sul mercato. Per questo motivo, e nonostante il crescente grado di automazione, il 68% degli intervistati attribuisce crescente importanza all'ergonomia.

Non tutte le innovazioni sono importanti.

Nonostante l'apertura alle nuove tecnologie, i professionisti dell'intralogistica non sono inequivocabilmente positivi nei confronti di tutte le innovazioni tecnologiche. Ad esempio, l'utilizzo di soluzioni cloud nell'intralogistica è visto con sentimenti contrastanti. Mentre quasi la metà degli intervistati vede applicazioni piuttosto sensate nell'utilizzo di capacità server esterne, diversi scettici si oppongono ai sostenitori. L'argomento principale a favore del suo utilizzo è visto nella maggiore flessibilità (44%). A questo si aggiunge il potenziale di risparmio sui costi derivante dall'outsourcing di quest'area di business, che per la maggior parte non fa parte del core business. I principali motivi di scetticismo sono le preoccupazioni relative alla protezione dei dati (33%) e un atteggiamento generalmente negativo nei confronti di tali innovazioni dovuto alla filosofia aziendale.

Secondo lo studio, l'uso dei social media è considerato meno importante per l'intralogistica. Solo il 6% degli intervistati ha dichiarato di comunicare frequentemente tramite social network come Facebook o Xing , mentre il 56% non ha mai utilizzato questo mezzo. Quando utilizzano questi canali, lo fanno principalmente per la promozione dell'immagine e il reclutamento. I social media non hanno alcuna importanza come canale di vendita diretta, il che è certamente dovuto alla complessità dei beni scambiati nel settore dell'intralogistica.

Problema: carenza di lavoratori qualificati

Lo studio evidenzia anche uno dei maggiori problemi che devono affrontare le aziende di intralogistica: la carenza di lavoratori qualificati dovuta al calo generale dei tassi di natalità, che colpisce già il venti percento delle aziende.

soluzioni come l'ottimizzazione dei processi descritta (26% di consenso), l'automazione dei processi (13%) e il miglioramento dell'ergonomia del posto di lavoro (8%). Tuttavia, nella competizione per accaparrarsi personale sempre più scarso, le aziende saranno costrette a esplorare ulteriori metodi di reclutamento. In questo contesto, si dovrebbe prestare maggiore attenzione ai canali social media, attualmente trascurati, poiché rappresentano il principale mezzo di comunicazione per il target di giovani più ricercato.

Conclusione

Nonostante il clima generale positivo nell'intralogistica dovuto al solido portafoglio ordini, permane la necessità di una continua ottimizzazione dei processi. Le aziende accolgono con favore e richiedono innovazioni hardware e software. Inoltre, le aziende devono far fronte alla crescente carenza di personale qualificato. Senza personale qualificato, ogni ripresa economica è destinata inevitabilmente a concludersi.

Ulteriori informazioni sui risultati dello studio possono essere ottenute da IWL AG .

 

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