I robot da guerra killer hanno scarso sostegno in tutto il mondo.
Selezione vocale 📢
Pubblicato il: 15 febbraio 2019 / Aggiornato il: 15 febbraio 2019 – Autore: Konrad Wolfenstein
Una nuova ricerca della campagna "Stop Killer Robots" IPSOS MORI rivela un crescente scetticismo globale nei confronti dei sistemi d'arma autonomi letali in guerra (ovvero, i robot da guerra killer). L'analisi, condotta in 26 paesi tra il 26 novembre e il 7 dicembre 2018, ha rilevato una diffusa opposizione ai sistemi d'arma autonomi letali.
La Corea del Sud ha registrato la più forte opposizione all'uso di robot killer in guerra, con circa tre quarti degli intervistati contrari. La Germania si è classificata subito dopo la Corea del Sud, dove il 72% degli intervistati ha dichiarato di essere in qualche modo o fortemente contrario all'impiego di sistemi d'arma autonomi letali in guerra.
Il rapporto distingue tra sistemi d'arma autonomi letali e droni. I droni sono controllati a distanza da una persona che seleziona e attacca i bersagli. Il sistema autonomo letale descritto nel rapporto è in grado di identificare e attaccare bersagli senza l'intervento umano.
Secondo una nuova ricerca della Campagna per fermare i robot killer, condotta da IPSOS MORI , il mondo sta diventando sempre più scettico nei confronti dei sistemi d'arma autonomi letali in guerra (ovvero i robot da guerra killer). L'analisi, condotta in 26 paesi tra il 26 novembre e il 7 dicembre 2018, ha rilevato una diffusa opposizione ai sistemi d'arma autonomi letali.
La Corea del Sud ha registrato la più forte opposizione alla pratica bellica, con circa tre quarti degli intervistati schierati contro i robot killer. Subito dopo la Corea del Sud, la Germania, dove il 72% degli intervistati ha dichiarato di essere in qualche modo o fortemente contrario all'impiego di sistemi d'arma autonomi letali in guerra.
Il rapporto distingue tra sistemi d'arma autonomi letali e droni. I droni sono controllati a distanza da una persona che seleziona e attacca i bersagli. Il sistema autonomo letale descritto nel rapporto è in grado di identificare e attaccare i bersagli senza l'intervento umano.

























