Con la Legge Solare di Berlino per più energia solare
Pubblicato il: 8 dicembre 2020 / Aggiornamento del: 16 marzo 2021 - Autore: Konrad Wolfenstein
Dopo l'intervento della senatrice per l'economia, l'energia e le imprese Ramona Pop, il Senato, nella seduta odierna, ha preso atto del progetto di “Legge solare di Berlino”.
Con l'introduzione di norme legali per la costruzione e l'esercizio di impianti solari su nuovi edifici e per ampie ristrutturazioni dei tetti, lo Stato di Berlino sta compiendo un passo importante verso la neutralità climatica.
La senatrice Ramona Pop: “L’energia solare svolge un ruolo chiave nel percorso verso una Berlino a impatto climatico zero. Ecco perché con il Solar Act vogliamo accelerare ulteriormente l'espansione solare. La legge solare impedisce la progettazione e l'installazione di impianti solari sui nuovi edifici. Queste sono aree sprecate di cui abbiamo urgentemente bisogno per la transizione energetica”.
Il Land di Berlino riconosce il notevole potenziale dei tetti della città e con una legge sull'energia solare sta adottando misure importanti per sfruttare quanto più spazio possibile sui tetti per produrre elettricità dall'energia solare. L'obiettivo è quello di portare l'energia solare al 25% del fabbisogno elettrico di Berlino al più tardi entro il 2050, in linea con l'obiettivo del piano generale della Solar City adottato nel marzo di quest'anno. L’introduzione della legge farà risparmiare circa 37.000 tonnellate di CO2 entro cinque anni e stimolerà anche la creazione di valore regionale.
Nelle prossime settimane il Senato di Berlino deciderà sull'introduzione del fabbisogno solare per i proprietari sui tetti degli edifici residenziali e commerciali. L’obbligo dovrebbe applicarsi alle nuove costruzioni e agli edifici esistenti in caso di ristrutturazione fondamentale del tetto a partire dal 1° gennaio 2023.
A lungo termine si dovrebbe garantire che tutte le superfici idonee del tetto nelle nuove costruzioni e negli edifici esistenti in caso di ristrutturazione completa del tetto vengano utilizzate per produrre elettricità attraverso lo sfruttamento dell’energia della radiazione solare o messe a disposizione di terzi.